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Ponsacco, con l'Esp si rilancia il turismo

La cittadina del mobile è partner di un progetto europeo che investe sull'insegnamento dell'inglese per valorizzare il settore PONSACCO - L'inglese è uno strumento necessario nel settore turistico ed il turismo può far crescere un paese e legarlo ad altre realtà europee. Muove da queste convinzioni il progetto di rilievo internazionale Esp - English for Specific Purposes al quale partecipa anche il Comune di Ponsacco. Proprio la cittadina del mobile in questi sta ospitando una delegazione di rappresentanti di istituzioni ed enti provenienti dagli altri paesi europei partner del progetto, Turchia, Bulgaria, Grecia. "Investendo sul settore turistico - ha spiegato la direttrice dell'agenzia formativa Manuela Lupi - il progetto insiste sull'insegnamento della lingua inglese, diventato ormai essenziale per il personale che lavora nel settore per potenziare e valorizzare realtà locali come la Valdera". Attraverso seminari e convegni fino a maggio 2014 in tutte le nazioni coinvolte, il progetto prevede anche la realizzazione di un cd che sia in grado di testare i progressi degli allievi ed un corso e-Learning, uno strumento didattico e di diagnostica per chi intende apprendere la lingua inglese e creato su misura per coloro che lavorano presso strutture alberghiere, nella ristorazione, nel turismo storico o religioso, della salute, termale, del benessere. "È attraverso esperienze come questa - ha commentato il sindaco Alessandro Cicarelli - che si impara e si crea l'Europa fatta dalle relazioni umane, dai popoli. Conoscendo realtà diverse, interessanti e promettenti, si può valorizzare la nostra. Spero che questo sia solo l'inizio per ampliare poi l'esperienza a tutta la Valdera, un territorio che da tempo pensa unitamente al settore del turismo". L'Esp, sostenuto dall'Agenzia Nazionale della Turchia e dall'Unione Europea, ha un costo complessivo di circa 285mila euro ed oltre al Comune di Ponsacco coinvolgerà università, scuole professionali, ordini di categoria di Adiyaman, Mardin, Van, Afyon in Turchia, Burgaz in Bulgaria e Atene.