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Pontedera, tre progetti per l’Asse Piaggio del futuro

L’amministrazione comunale ha selezionato e affidato gli incarichi per la riqualificazione del Dente a tre studi di architetti di livello internazionale Pontedera – Un masterplan che connetta tutte le varie strutture, un grande parcheggio multipiano che sia cerniera fra il viale e la ferrovia e una riqualificazione urbana che valorizzi territorio e tradizione. Tre importanti progetti di architetti di livello internazionale per dare un nuovo volto all’Asse Piaggio. “Progetti – ha detto il sindaco Millozzi stamattina (giovedì primo agosto) in occasione dell’affidamento degli incarichi – che si inseriscono in quel finanziamento regionale da 10 milioni per la realizzazione del Parco dell’Innovazione, il percorso urbano e viale d’acceso alla città che dovrà unire storia, produzione, scienza e cultura”. All’avviso esplorativo lanciato dall’amministrazione comunale lo scorso giugno hanno risposto 13 studi di architetti e ne sono stati selezionati tre: Archea Associati per il masterplan, Miralles-Tagliabue per la riqualificazione urbana e ambientale dell’Asse Piaggio e Natalini Architetti per il parcheggio multipiano nel magazzino ex-Ape. “La nostra idea – ha spiegato Marco Casamonti di Archea – è un idea di parco, inteso come insieme, collegamento, connessione fra le varie realtà e attività diverse fra loro che nel tempo si sono ritrova l’una accanto all’altra su viale Piaggio”. Mentre gli architetti di Archea non sono soliti a lavorare in Toscana, i Natalini non sono nuovi a Pontedera e alla zona Piaggio: “Dai tempi in cui era sindaco Rossi – ha detto Adolfo Natalini – le strutture sono molto cambiate, noi realizzeremo non un’infrastruttura ma un’opera architettonica funzionale che colleghi il Dente alla ferrovia”. Lo studio di origini catalane invece si occuperà del viale dal punto di vista urbano e ambientale: “La nostra idea – ha spiegato Francesca Ciprini dello studio Miralles-Tagliabue – è di valorizzare attraverso arredi urbani, illuminazione e verde pubblico il territorio cittadino e la sua storia”. Entro il 15 settembre gli architetti dovranno consegnare i progetti definitivi, dopodiché il Comune tramite una pubblicazione ed eventi di presentazione organizzati dall’Urban Center descriverà e mostrerà il Dente Piaggio del futuro anche ai cittadini di Pontedera.