Politica

Primo Maggio, priorità lavoro

Uniti a Perugia, divisi a Pisa. Lo strappo fra Cgil, Cisl e Uil si fa sentire in provincia, ma l’unità delle segreterie nazionali regge PROVINCIA DI PISA – Il lavoro rimane un tema caldo dei festeggiamenti di questo Primo Maggio. A dirlo sono le segreterie nazionali di Cgil, Cisl e Uil che unitariamente hanno organizzato circa 50 iniziative in Toscana per celebrare la festa dei lavoratori, fatta eccezione per lo “strappo” avvenuto a Pisa fra le segreterie locali di Cisl e Cgil che non celebreranno insieme il Primo Maggio. Dalla provincia di Pisa partiranno delle delegazioni delle tre sigle sindacali per partecipare all’iniziativa nazionale di Perugia. Una festa che anche in questo contesto di crisi rimane importante e significativa. “Il Primo Maggio – ha detto il segretario generale Cgil Alessio Gramolati – è tutt'altro che una festa morta, non solo per l'evidente valore simbolico di questa ricorrenza, ma soprattutto perché proprio la crisi rimanda alla necessità di mettere il lavoro e i lavoratori al centro di qualsiasi iniziativa di politica, economica, sociale nei prossimi anni”.