Dopo facebook la protesta diventa una raccolta di firme. Le adesioni per chiedere la messa in sicurezza del versante franoso crescono di ora in ora SANTA MARIA A MONTE - Sono già quattrocento e continuano ad aumentare le firme raccolte dai cittadini di Montecalvoli e delle zone limitrofe per protestare contro la Provincia di Pisa, che a distanza di sei giorni dalla frana non ha ancora rimosso i detriti sulla via Francesca che rimane chiusa. I cittadini spiegano: “Rimuovere i detriti non basta, la Provincia deve mettere in sicurezza tutto il versante franoso". "L'ultimo cedimento, - dice Alessandro Tantussi, uno dei cittadini -, quello che è ancora sulla sede stradale, ha portato via anche le opere di consolidamento. Così non possiamo andare avanti”. Altri residenti aggiungono. “In questo momento di emergenza per noi sarebbe importante poter utilizzare almeno la strada che scorre lungo l'argine dello scolmatore che alla fine però è chiusa da una sbarra. Anche se è sterrata è sempre più breve e meno tortuosa di quella che dobbiamo percorrere adesso per raggiungere Pontedera”. I cittadini sono pronti a dare vita a una petizione, perché il sistema franoso venga messo in sicurezza quanto prima.