Lavoro

Rilanciare il turismo con una parte della tassa di soggiorno

Confesercenti, Confcommercio e l’assessore Curcio concordano: una percentuale dell’imposta per stands alla Fiera di Rimini e promozione delle unicità Pontedera – Una parte degli introiti dell’imposta di soggiorno saranno destinati al sostegno delle attività produttive della Valdera. Sull’idea sono d’accordo anche Confesercenti e Confcommercio che nei giorni scorsi hanno incontrato e iniziato una linea comune con il neo assessore al commercio Lucia Curcio. Pur ribadendo la loro contrarietà all’imposta di soggiorno, le due associazioni di categoria hanno convenuto con l’amministrazione comunale sull’importanza di lavorare insieme alla promozione del settore. “In tempi di vacche grasse ognuno può andare da sé e tentare strade solitarie – ha detto l’assessore Curcio – ma oggi se non si concentrano obiettivi e impegni su un disegno comune si finisce per disperdere inutilmente le poche risorse disponibili con un danno enorme per gli operatori”. Nella riunione a Palazzo Stefanelli sono stati molti i temi individuati dalle associazioni per il rilancio del settore: dalla partecipazione a eventi fieristici selezionati, come la Fiera di Rimini il prossimo ottobre, alla presenza sui canali informativi sul web. Condivisa anche la necessità di caratterizzare l’offerta turistica di Pontedera attraverso il richiamo alle proprie unicità, come ad esempio la Vespa e di armonizzarsi con quanto già è presente a livello di Valdera. Confesercenti, Confcommercio e assessore Curcio si incontreranno nuovamente il 29 luglio per analizzare insieme le proposte condivise.