Cronaca

Ruba l'elettricità per i figli e finisce agli arresti domiciliari

Protagonista della vicenda un 37enne di Castelfranco, che aveva appena scontato una condanna per vari reati Valdera – E’ di nuovo in arresto ai domiciliari, dopo 12 anni di carcere un 37enne di Castelfranco di Sotto che a ottobre scorso aveva compiuto anche un furto in un’abitazione a Buti. Dopo aver scontato la condanna per vari reati, l'uomo che lavora in un'azienda agricola è stato nuovamente messo in stato di fermo dai carabinieri di San Miniato, poi convalidato dal Gip con l’accusa di furto di energia elettrica, ricettazione e detenzione abusiva di arma da fuoco. A portare i militari alla porta di casa sua sono state le indagini per il furto di energia elettrica per il quale l'uomo si è giustificato spiegando che lo aveva fatto solo per provvedere alle esigenze dei tre figli di pochi anni, che convivono con lui, non avendo alcuna possibilità di pagare un normale contratto con il gestore dell'energia elettrica. I militari, intervenuti a seguito di una segnalazione della società Enel che aveva riscontrato consumi anomali di energia elettrica nella zona di residenza del pregiudicato, hanno sorpreso l’uomo nella propria abitazione mentre usufruiva gratuitamente del servizio del gestore attraverso un collegamento abusivo al contatore dismesso. I carabinieri inoltre hanno ritenuto necessario procedere alla perquisizione della casa, dove hanno trovato nascoste in un armadio alcune armi giocattolo sprovviste del tappo rosso, un fucile da caccia con relativo munizionamento, circa 50 cartucce. Il tutto è risultato essere stato rubato in occasione del furto compiuto a Buti lo scorso ottobre. L’uomo è stato tratto in arresto e portato presso la casa circondariale di Pisa. Al termine dell’udienza di convalida dell’arresto all’operaio è stata concessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale Pisa la misura cautelare degli arresti domiciliari.