Politica

Santa Maria a Monte, stessi servizi meno tasse

Per diminuire la pressione fiscale la giunta Parrella insiste su refezione scolastica, Tares, aliquote, Imu, investimenti futuri e spese superflue Santa Maria a Monte – Abbattimenti, agevolazioni e riduzioni per diminuire la pressione fiscale dei cittadini. Fa leva su queste linee il bilancio approvato ieri (lunedì 22 luglio) dal consiglio comunale di Santa Maria a Monte, a poco più di un mese dall’insediamento della nuova giunta. “Per le famiglie con più di due figli – ha spiegato il sindaco Ilaria Parrella – abbiamo ridotto del 50% la tariffa sulla refezione scolastica e abbiamo alzato i tetti per le riduzioni Tares a favore di pensionati e portatori di handicap. Abbiamo introdotto un’aliquota pari allo 0,76% per le abitazioni concesse in comodato d’uso ai parenti entro il secondo grado e abbiamo abbattuto del 10% l’Imu per i cittadini che abitano nei pressi dell’impianto a biogas di San Donato”. Oltre a queste scelte più significative, ha continuato nella nota il sindaco Parrella, l’amministrazione ha scelto di investire le risorse su tre fonti: 175mila euro nella manutenzione stradale, 70mila nella messa a norma delle scuole, 55mila per la ristrutturazione dell’impianto sportivo di Ponticelli. In più, la giunta promette a breve di ampliare di circa 100 loculi il cimitero di Santa Maria a Monte e di completare i lavori sulla Rocca. “Una minore pressione fiscale – ha concluso il sindaco Parrella – finanziata con una riduzione delle spese superflue, come quelle per le consulenze esterne, i cellulari e le spese di missione per gli amministratori”.