L’azienda di Pontedera ha ottenuto l’appoggio degli istituti di credito. Tagli al personale e cassa integrazione per i dipendenti PONTEDERA - Il piano di salvataggio della Cdc può proseguire. Questa la decisione presa a seguito dell’appoggio ottenuto dalle sette banche che permetteranno all’azienda pontederese di insistere sulla linea del concordato preventivo. L’intervento degli istituti di credito è finalizzato a rilanciare la società che comunque dovrà affrontare una ristrutturazione oltre a quelle già subite in passato. Il piano prevede infatti la cassa integrazione per oltre 100 dipendenti. Adesso toccherà al tribunale di Pisa verificare la solidità delle garanzie finanziarie offerte dalle sette banche. Un passaggi ritenuto dai vertici della Cdc importante, ma non ancora definitivo per risolvere la difficile situazione aziendale.