Cronaca

Sesso: in manette la protettrice di un transessuale

Una donna di 57 anni è stata arrestata con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione Valdera - Era la protettrice di un transessuale brasiliano di 52 anni. Ogni giorno lo accompagnava al lavoro nel Comune di Castelfranco, alle porte della Valdera, lungo una strada frequentata da prostitute e omosessuali. Il transessuale arrivava da Viareggio alla stazione di Altopascio, dove trovava la protettrice, una donna di 57 anni italiana della zona, che lo attendeva. Poi la sera dopo una giornata di duro lavoro, la donna come ogni protettore che si rispetti, tornava a prendere il transessuale e lo riaccompagnava alla stazione di Altopascio. Il rapporto protettivo, che per la legge è favoreggiamento della prostituzione e costituisce reato, è andato avanti per un bel po', poi i carabinieri di San Miniato dopo vari appostamenti anche ad Altopascio si sono accorti di quanto stava accadendo e sono intervenuti arrestando la donna di 57 anni, fermandola in auto proprio quando sulla vettura vi era anche il suo “protetto”. La donna prima di essere arrestata con l'accusa di favoreggiamento della prostituzione, si è difesa asserendo di lavorare saltuariamente come taxista. Ma i militari non vi hanno creduto e alle loro insistenze la protettrice si è giustificata affermando di essere solo una vittima del sistema, poiché coloro che realmente incentivano la prostituzione – a suo parere - non sono le persone che si prendono cura di chi si prostituisce, bensì i clienti che decidono di pagare in cambio di prestazioni sessuali.