Toscana - Rapinavano la merce contenuta nei rimorchi dei tir, approfittando delle soste notturne dei conducenti nelle aree di servizio. I componenti di una banda di dieci persone, tutte di Napoli, sono stati arrestati dalla polizia stradale della toscana dopo quasi un anno di indagini e pedinamenti compiuti anche sul territorio del Valdarno e della Valdera, con l'accusa di furto pluriaggravato. La banda colpiva lungo tutta la rete autostradale della penisola e lo faceva sempre con lo stesso modus operandi: tagliano cioè il telo che copre i container, valutando la merce contenuta all'interno, caricandola su un secondo camion e portandola poi nuovamente a Napoli per rivenderla. Il 18 ottobre scorso però, qualcosa è andato storto e una delle vittime che dormiva nella cabina del suo mezzo è stata svegliata da un rumore. Immediata è scattata la segnalazione alla Stradale che nei mesi successivi è riuscita a intercettare i componenti della banda, grazie all'analisi del traffico telefonico nell'area vicina all'ultimo colpo. Dopo aver monitorato per mesi gli spostamenti della banda, il 5 aprile scorso la polizia era riuscita a portare a termine un primo arresto: 5 persone colpevoli di aver rubato da un rimorchio in sosta quasi 14mila paia di calze da donna. A maggio poi si sono susseguiti altri 4 arresti, fino alla giornata di ieri quando è stato fermato e portato in carcere l'ultimo membro della banda, il capo, tra l'altro il più giovane del gruppo.