Lavoro

Turismo, i dati della provincia

Si riprendono le presenze e aumentano gli arrivi. Pieroni: “Occorre sostenere il territorio per mantenere la sua attrazione turistica” Provincia di Pisa – In un momento difficile per il turismo a causa di complessi fattori nazionali e internazionali, la Provincia non lascia soli gli operatori del settore e rilancia la sua funzione di coordinamento e valorizzazione dell’offerta turistica del territorio attraverso vari strumenti. Prima fra tutti, la piattaforma informativa quotidianamente aggiornata PisaUnicaTerra, ma anche il tavolo provinciale del turismo, la raccolta dei dati statistici, gli uffici di informazione turistica che vendono direttamente i servizi di tutta la provincia e i progetti speciali finanziati dal Ministero. “I numeri dei movimenti turistici a Pisa e provincia – ha dichiarato il presidente Andrea Pieroni – confermano la necessità di incrementare gli sforzi di tutti i soggetti in campo affinché il nostro territorio mantenga la propria attrazione”. Attrazione che per gli stranieri resta ancora valida, tanto che la loro permanenza nel periodo del 2014 che va da gennaio ad agosto è aumentata del 2,2%, andando a temperare il deciso calo del mercato interno. “Per portare avanti questi dati positivi – ha aggiunto Pieroni – serve una politica industriale di settore a livello nazionale e un’offerta coordinata da offrire ai turisti a livello locale e su questo punto registro con soddisfazione la presenza domani alla Fiera “No frills” a Bergamo di vari enti associativi di categoria della Valdera, Valdicecina, litorale pisano, Valdarno e area di Pisa”. Entrando nei dati forniti dall’Ufficio Statistiche dalle strutture alberghiere della provincia si evidenzia un avvio d’anno difficile, con un calo medio del 10% nelle presenze e del 22% per il numero di arrivi. La situazione si è poi ripresa in estate con un saldo negativo del 2% nelle presenze e del 3% negli arrivi.