Cronaca

Via Francesca, la soluzione è ancora lontana. Turini contro la Provincia

Il sindaco di Santa Maria a Monte: “Serve la piena messa in sicurezza del versante” CALCINAIA – La collina frana di nuovo e la via Francesca viene chiusa ancora una volta nelle ore notturne. L’instabilità del versante franoso lungo il tratto di strada provinciale continua quindi a creare disagi ai cittadini delle zone di Calcinaia e Santa Maria a Monte. L’ennesimo blocco del traffico sul cantiere certo non riceverà consensi da parte dei residenti di Montecalvoli e dintorni. La via Francesca, chiusa per oltre un mese, riaperta da meno di una settimana, viene ora nuovamente sbarrata dalla Provincia. La barriera di contenimento installata dagli operai provinciali lungo il versante non ha fermato i detriti che, a causa del maltempo, sono scivolati dal pendio invadendo così l’unica corsia che permetteva di poter transitare. Interventi e lavori, quelli della Provincia, che quindi non soddisfano i cittadini della zona, ma non trovano nemmeno il plauso del sindaco di Santa Maria a Monte: “Se la Provincia intende fermare qui i lavori – dice David Turini – non sono d'accordo. Questo intervento va bene come primissimo lavoro per riaprire la viabilità, un lavoro di somma urgenza. Se da Pisa però pensano di fermare qui i lavori per noi è un problema serio. Ora la Provincia deve continuare a lavorare per arrivare a mettere in piena sicurezza tutto il versante franoso, altrimenti è inevitabile che ogni volta che piove vengano a valle detriti e fango. La cosa più urgente è trovare un sistema di ancoraggio per tutto il fronte. Una soluzione può essere quella delle reti, o del tessuto di iuta o qualunque altro sistema che i tecnici riterranno idoneo, ma è indispensabile che i lavori continuino rapidamente per consolidare tutta la collina e riaprire tutta la strada. E' inconcepibile che noi si viva con un frana pronta a muoversi ogni volta che piove e con una strada parzialmente aperta”.