Politica

​“A correre per le elezioni, si fa solo danni"

Dopo i problemi alla rete elettrica della biblioteca Gronchi, Arcenni di Fi-An attacca: “E’ nata male perché frutto della frenesia preelettorale”

Matteo Arcenni

“Questa struttura che dovrebbe ospitare il sapere e la crescita culturale di Pontedera, è nata male e frutto della furia preelettorale”. Così il dirigente provinciale Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale Pontedera Matteo Arcenni attacca duramente la biblioteca comunale Gronchi dopo che, a causa dell’insufficiente fornitura elettrica, nei giorni scorsi si sono verificati tre blackout nel giro di poche ore.

Come se non bastasse – critica Arcenni in una nota stampa – dopo le denunce, i lavori non ultimati, la mancanza di impianti di climatizzazione, nei giorni scorsi la biblioteca di Pontedera è stata scenario di un nuovo problema a causa di uno sbalzo di tensione che ha fatto impazzire il motore dell'antincendio e per fermarlo hanno dovuto romperlo, ma per farlo hanno rotto anche la protezione in cemento perché troppo piccola per farci passare qualcuno”.

Per rimediare al problema, il Comune ha allora fornito alla struttura un generatore a gasolio, in attesa che l’Enel predisponga una rete elettrica adeguata su tutto il viale Piaggio. L’esponente di Fi-An, però, si chiede: “Tutto questo non poteva essere fatto prima? Chi lo sa, unica certezza è che in Italia si dorme per anni e poi alla vigilia delle elezioni come presi da una frenesia incontrollabile si corre, corre, corre causando il più delle volte solo danni, danni, danni”.