Cultura

​A Villa Elisa anche i rifiuti diventano arte

Taglio del nastro sabato 24 gennaio per la mostra “Lirica degli scarti” di Guerrazzi. Le opere rimarranno esposte fino a fine mese

Quando l’arte rielabora, anche ciò che viene considerato uno scarto riacquista una seconda vita. Questo il senso alla base della mostra intitolata appunto Lirica degli scarti – Riconoscimento al rifiuto dell’artista butese Marco Guerrazzi che verrà inaugurata sabato 24 gennaio alle 17,30 a Villa Elisa e rimarrà aperta fino alla fine del mese.

L’iniziativa, patrocinata dall’assessorato all’ambiente del Comune, è stata ideata dall’associazione Eliantus.

“Con questa mostra – ha commentato l’assessore Emanuele Turini – vengono messe in esposizione le migliori opere dell’architetto butese Guerrazzi che, secondo la tecnica dell’Object Trouvè, assembla e rielabora materiali di scarto, residui di lavorazioni e oggetti comuni defunzionalizzati con l’obiettivo di dare una seconda vita ai rifiuti. Obiettivo della mostra che ospiterà in visita anche le scuole – ha aggiunto – è proprio quello di far capire, partendo dai ragazzi, che un rifiuto può diventare una risorsa e di conseguenza è importante capire che l'abbandono dello stesso può avere conseguenze pesanti per la salute del nostro ambiente”.

“La società moderna si è incanalata in un vicolo cieco – ha commentato la presidente di Eliantus Monica Mariani – che ci conduce a consumare e in qualche modo a vivere per consumare, l’arte indica un sentiero alternativo che possiamo intraprendere grazie alla fantasia e al pensiero creativo”.