Sport

Rugby femminile, mancano cinque atlete

E' nata da qualche mese al centro sportivo Bellaria la squadra rosa. Cercano nuove giocatrici per iniziare il campionato

Sta per iniziare ufficialmente l'avventura del Pontedera Rubgy Bellaria femminile. E' nata da qualche mese, si allena al centro sportivo della Bellaria la prima squadra femminile della città che cerca nuove giocatrici per partecipare al primo campionato della propria storia.

Ad allenare la squadra rosa è Giacomo Panicucci giocatore della squadra seniores maschile: “Abbiamo iniziato ad aprile – spiega – dopo aver reclutato una ventina di ragazze con un evento sui social network. Dopo due mesi di allenamento sono rimaste in dieci e adesso cerchiamo nuove giocatrici che hanno voglia di provare lo sport della palla ovale”.

Il rugby a Pontedera è nato solo nel 2009 ma oggi la Bellaria conta già 150 tesserati: “In Toscana ci sono almeno una dozzina di squadre femminili, noi – continua Panicucci – per avere una rosa completa dobbiamo trovare almeno altri cinque elementi”. Per farlo occorre sfatare il mito che vuole il rubgy come sport violento e pericoloso: “E' uno sport di contatto, è vero – dice – però le atlete sono allenate e preparate agli scontri. In più questa disciplina esalta il rispetto dell'avversario e la lealtà, gli infortuni sono gli stessi di altri sport”.

Il campionato femminile partirà a fine ottobre ma l'esordio in amichevole è vicino e gli allenamenti riprenderanno il 1 settembre: “Ogni ragazza che abbia compiuto i quindici anni potrà venire a provare un allenamento in squadra – conclude – e i primi di settembre, dopo qualche allenamento faremo la prima amichevole contre le ragazze del Rugby Pisa”. (R.P.)