Cronaca

Adozioni a distanza per ricordare Martina

Idea degli studenti dell'alberghiero. Il preside: "Volevano fare qualcosa che durasse nel tempo". Attesa per l'autopsia e la data del funerale

L'abitazione della famiglia Del Giacco

Adozioni a distanza all'istituto alberghiero su proposta degli studenti per ricordare e onorare Martina Del Giacco. In attesa di conoscere i risultati dell'autopsia e la data del funerale le comunità di Calcinaia, della Valdera e della provincia di Pisa sono ancora scosse per il tragico epilogo della vicenda della sedicenne che era scappata di casa domenica 9 novembre. L'autopsia sul corpo della ragazza non è ancora stata eseguita e negli ambienti della medicina legale di Pisa c'è il massimo riserbo sul lavoro dei medici. Di conseguenza la data del funerale è ancora incerta.

Nella scuola frequentata da Martina, l'istituto alberghiero Matteotti in via Garibaldi a Pisa i rappresentanti d'istituto hanno deciso di onorare il ricordo della giovane compagna: “Stamattina ho ricevuto e subito accettato – spiega il preside Salvatore Caruso – la proposta dei rappresentanti di istituto che vogliono dare il via a una serie di adozioni a distanza in ricordo di Martina”. Un'idea per fare qualcosa di concreto: “I ragazzi volevano fare qualcosa che non fosse limitato al momento ma che durasse anche in futuro. Ho apprezzato molto, hanno deciso di fare qualcosa per esprimere il significato della vita. Per una vita terrena che scompare un aiuto concreto ad altri bambini. E' un atto molto consapevole, nei prossimi giorni ci sarà un consiglio d'istituto per ratificare la cosa”.

Tante lacrime sui volti giovani degli studenti, ogni pensiero, ogni gesto nella scuola riporta alla giovane che il sabato prima della scomparsa era venuta per l'ultima volta in via Garibaldi: “In un clima di profonda tristezza stamattina abbiamo osservato il simbolico minuto di silenzio. Abbiamo messo a disposizione degli studenti, in collaborazione con l'Asl, uno psicologo per chi sentisse il bisogno di un aiuto esterno in questi momenti difficili”.

Ai funerali è prevista una grande partecipazione: “I ragazzi andranno autonomamente, i professori penso che parteciperanno tutti per stare vicino alla famiglia Del Giacco in questo momento di immenso dolore. Ho parlato con uno zio di Martina – conclude - se i genitori vorranno incontrarci, parlare, avere il nostro supporto, ci siamo”.

Anche Nicoletta Vannini, amica della famiglia Del Giacco e che è stata vicina ai genitori nei lunghi giorni di ricerca ricorda la giovane: “Martina era una ragazza dolce e coraggiosa, amava scrivere, leggere, disegnare. Non aveva amicizie pericolose e non era come è stata dipinta da qualcuno in questi giorni. Rispettate il ricordo di Martina e il dolore della famiglia” conclude.