Cronaca

Al Teatro Era la settimana dedicata a Brie

Due appuntamenti con il drammaturgo argentino e le sue opere

E’ dedicata al grande artista argentino César Brie, la prima settimana di febbraio del Teatro Era, con un laboratorio dedicato agli attori, due spettacoli e un incontro di Brie con il pubblico. Si comincia con In fondo agli occhi diretto da Brie e interpretato da Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari, spettacolo di nuova drammaturgia che affronta le tematiche della crisi e della malattia da questa prodotta e derivata, in scena venerdì 7, alle 21. L’indagine parte e si sviluppa da due differenti punti di vista: uno reale, in cui la cecità, malattia fisica, diventa filtro speciale attraverso cui analizzare il contemporaneo, e l’altro metaforico, in cui la cecità è la condizione di un intero Paese rabbioso e smarrito che brancola nel buio alla ricerca di una via d’uscita.

Sabato 8, alle 21 César Brie dirige ed interpreta Il mare in tasca, incentrato su un attore che si sveglia e scopre di essere stato trasformato in un prete, da qui inizia un dialogo tra l'attore, il prete e Dio. Tutti e tre parlano attraverso una sola voce; tutti e tre hanno un ruolo, degli spettatori, un impegno sociale. Il tema di questo spettacolo è l'amore, un tema che permette all'autore di rivedere la sua esistenza mentre il personaggio del prete permette all'attore di dialogare con Dio, nel quale non crede. A seguire incontro con l’autore.