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Alla mensa dei poveri il calciatore granata

Jacopo Galli servirà i bisognosi per tre settimane. Giovannini: "Abbiamo un regolamento interno, se uno lascia la squadra in dieci deve pagare"

Jacopo Galli, 22 anni

Il genio va bene ma la sregolatezza va controllata, per non rovinare una possibile carriera. Jacopo Galli, esterno destro granata, farà i servizi sociali alla mensa dei poveri della Misericordia di Pontedera, come spiega a Qui News Valdera Paolo Giovannini, direttore sportivo della squadra granata: “Galli lavorerà per tre settimane alla mensa della solidarietà. Abbiamo un regolamento interno – spiega – quando un giocatore lascia la squadra in dieci deve pagare in qualche modo”.

Galli è già alla seconda espulsione, e quest'anno ha saltato numerose gare per squalifica: “Finora Galli ha già saltato sette turni – dice Giovannini - sei per le espulsioni e uno per somma di ammonizione, così abbiamo deciso di fare qualcosa di più, lui ha accettato”. Il giovane classe '93 era già stato espulso nella sconfitta di San Marino: “Quel giorno l'arbitro gli mostrò il rosso dopo una rissa con un avversario. Deve ancora maturare”.

All'inizio qualcuno aveva ipotizzato una multa: “No, i giocatori qui a Pontedera non guadagnano così tanto da poter rendere giustificata una multa” chiosa Giovannini.

Certo che l'esempio del Pontedera potrebbe fare da apripista: se un giocatore viene espulso per motivi extracalcistici (come l'esultanza di Galli sotto la tribuna dell'Aquila) deve ripagare il danno facendo qualcosa di utile per la società, e qualcosa che lo aiuti a capire che fare il calciatore professionista è, come spiega ancora Giovannini, una situazione da privilegiati: “Abbiamo scelto questa forma perché Galli deve capire che è fortunato. E' promettente e il prossimo anno probabilmente non sarà più con noi, già diverse squadre di B hanno chiesto informazioni”. E a conferma della qualità dell'esterno di Indiani il sito Transfertmarkt, che quota tutti i giocatori professionisti europei, valuta Galli 225mila euro, tra i compagni di squadra solo Bartolomei e Settembrini valgono, poco, di più.

Intanto dalla mensa della solidarietà parla il responsabile Pierluigi Macchioni Gotti: “Il Pontedera ci ha chiesto di far venire questo ragazzo, noi lo accogliamo a braccia aperte, abbiamo bisogno. Questo giovane verrà tutti i giorni a pranzo per tre settimane”.