Cronaca

Alluvione, cresce la stima dei danni in provincia di Pisa

Oltre 19 milioni la cifra totale. Le risorse dell'Ente andranno anche per le casse d’espansione a La Bianca, Selvatelle e Peccioli e la viabilità a Palaia e Volterra

Più di 19 milioni di euro. Questa la cifra stimata dei danni fatti dall’alluvione in provincia di Pisa. A dirlo è la protezione civile che ha predisposto i report sugli interventi di somma urgenza già realizzati e quelli che si renderanno necessari per superare le numerose criticità che hanno interessato la strade comunali e provinciali, gli edifici, le opere idrauliche e il territorio dal punto di vista idro-geologico.

Le opere più ingenti riguardano il fiume Era e in particolare la cassa d’espansione La Bianca, quella di Selvatelle e di Peccioli. Riguardo alla viabilità, invece, le maggiori criticità da segnalare sono sulla strada provinciale Palaiese che richiede un intervento a un tornante per consolidare la scarpata, provinciale 68 che congiunge Volterra a San Gimignano e quella del Commercio.

“La stima complessiva ha superato la cifra di 19 milioni di euro – ha spiegato il presidente della Provincia Andrea Pieroni – e di questi circa 5,6 milioni di euro sono a carico della Provincia che, ne ha già spesi 2,2 nei giorni subito dopo l’alluvione per interventi di somma urgenza su viabilità e opere idrauliche”. Mancano quindi altri 3,3 milioni da parte della Provincia per completare o realizzare altri interventi.

La protezione civile ha poi raccolto i report forniti dai Comuni colpiti dall’alluvione. Le spese di somma urgenza sono state complessivamente quasi 2,5 milioni di euro e hanno riguardano le spese per allagamenti, danni ai fabbricati, frane, opere idrauliche, la viabilità comunale e naturalmente per i primi soccorsi alle popolazioni.