Non è la Piaggio la società indagata dalla procura di Torino nell'inchiesta sulla presenza di amianto a bordo di alcuni elicotteri delle forze armate.
A precisare l'estraneità ai fatti è la stessa azienda che, come riporta l'Ansa “Non ha mai prodotto elicotteri, né opera in business connessi alla produzione di velivoli sin dal 1964, anno in cui avvenne la totale separazione dal ramo aeronautico dell'azienda”.
Nell'indagine della procura torinese sono circa cinquanta gli indagati con l'ipotesi per disastro colposo. Tra loro i soggetti indagati vertici e responsabili tecnici delle società Agusta Westland e Piaggio Aerospace nel periodo compreso tra i primi anni '90 e il 2014, oltre ad alcuni funzionari della direzione delle forze armate che si è occupata degli acquisiti dei mezzi.