E' il primo vicesindaco donna nella storia di Pontedera. Giovane, sposata da appena un anno, fino a ora la politica l'ha vissuta dai circoli renziani di Pontedera e della Valdera, dietro le quinte, con ruoli organizzativi e di coordinamento. Angela Pirri, laureata in fisica, alla sua prima esperienza amministrativa nella vita, è un ricercatore del Cnr di Firenze. All'apparenza ha tutti i connotati del “cervello” che ha scelto di rimanere in Italia e non fuggire all'estero, il suo motto è "Fare bene e subito". A Firenze si occupa di ricerca scientifica e progetti innovativi, quindi non poteva che essere anche a Pontedera la donna della tecnologica e della scienza, tanto che lei stessa, non nasconde dalle poche parole che ha detto durante la presentazione della giunta, di voler lavorare per intensificare i rapporti tra i poli tecnologici e della ricerca universitaria di Pisa, Pontedera e Firenze. Per motivi di lavoro ha continui rapporti con i gli altri Paesi e forse per questo Millozzi ha affidato a lei la delega della cooperazione internazionale di Pontedera.
Insomma Millozzi con la decisione di fare entrare in giunta Angela Pirri conferma quella che ultimamente è una tendenza del centrosinistra per le scelte amministrative. Letta aveva chiamato al Governo Maria Chiara Carrozza, al tempo vertice del Sant'Anna di Pisa, Rossi per rinnovare la giunta ha scelto Bobbio, un altro ricercatore e a Pontedera avremo Pirri. Che dire? Largo ai Cervelli.