Cronaca

Icaro al Comune di Cascina per una mobilità sostenibile

Grazie al progetto Ecoroad On i comuni di Cascina e Pontedera sperimentano l'automobile elettrica della Green Go

Il sindaco Antonelli prova l'automobile elettrica

Non più auto blu ma auto verde, come il colore dell'ecologia. Il Comune di Cascina punta sulla mobilità sostenibile e sulle rinnovabili grazie al progetto di Icaro, sviluppato dalla Green Go srl di Modena. Il municipio del sindaco Antonelli attraverso un progetto sviluppato in sinergia con Pontedera avrà a disposizione per tre mesi, gratis, una “Icaro”, una citycar elettrica da usare per gli spostamenti di dipendenti e amministratori.

“La userò anch’io come auto di rappresentanza» ha detto Alessio Antonelli, sindaco di Cascina, durante la presentazione del mezzo, che si è svolta stamattina (venerdì 17 gennaio) davanti al municipio. Alla presentazione erano preseti anche i rappresentanti della Greengo Srl, Ettore Chimenti, managing director, Niccolò Doveri, direttore tecnico, Alessandro Chimenti, responsabile amministrativo vendite.

La Icaro è una citycar interamente disegnata e progettata in Italia, (si legge Icaro ma è l’acronimo di Interconnected Car Zero emission). Possiede un’autonomia di 120 chilometri e una velocità di 65 chilometri orari, sufficienti per muoversi agevolmente nel traffico. La ricarica completa delle batterie richiede circa 6 ore se effettuata dalla normale rete elettrica domestica.

La Greengo srl è un’azienda nata quattro anni fa e focalizzata a progettare, realizzare e commercializzare soluzioni per la mobilità a basso impatto ambientale per favorire una mobilità urbana più ecologica, più economica e più sostenibile.

La prova gratuita durerà tre mesi e vuol anticipare a Cascina il progetto Ecoroad On, che il Comune di Cascina, in collaborazione con il Comune di Pontedera, ha proposto per la creazione di un vero e proprio sistema di mobilità elettrica sull'asse della Tosco Romagnola. Il progetto, per il quale il Comune di Cascina ha ottenuto quasi 190mila euro di contributi regionali, prevede, tra l’altro: l'infrastrutturazione elettrica dell'asse viario della Tosco Romagnola con punti di ricarica posizionati in corrispondenza delle aree di sosta e parcheggi pubblici; la realizzazione di pensiline con copertura fotovoltaica in corrispondenza dei punti strategici delle aree urbane e l'individuazione di postazioni di sosta per veicoli elettrici da adibire a forme di car sharing; l'acquisto di veicoli elettrici; l'implementazione del sistema di bike sharing per biciclette a pedalata assistita.