Politica

Arcenni e Bagnoli:"Perché riconfermare Marconcini alla guida di Geofor?"

Il centrodestra attacca la gestione Geofor dell'ex sindaco di Pontedera su costi e assunzioni di personale

Il centrodestra dopo la riconferma alla guida di Geofor di Marconcini si scaglia contro il neopresidente riconfermato. A parlare sono Matteo Arcenni e matteo Bagnoli: "Dopo la decisione dei soci della Geofor di confermare alla guida dell'azienda gli attuali amministratori ci chiediamo, ma su che basi è avvenuta tale decisione? Di solito questo riconoscimento - ironizzano i due esponenti del centrodestra - viene dato a chi si è distinto per aver fatto una buona e oculata gestione, riducendo i costi, ottimizzando i servizi e contenendo il costo delle tariffe. Peccato che a Geofor e' avvenuto tutto il contrario, da quando e' alla guida Marconcini le tariffe sono aumentate tutti gli anni, il servizio e' peggiorato, i costi sono lievitati e se come merito vi sono i modesti utili va ricordato che aumentando i prelievi ai cittadini tutti sono buoni a fare utili". Poi sempre parlando della gestione finanziaria gli esponenti dell'opposizione aggiungono: "Inoltre e' bene precisare che malgrado le lettere inviate a tutti gli utenti, dove si cercava di giustificare e scaricare su altri le colpe degli aumenti, se non si fosse cambiato alcuni mesi fa il parco auto con 3 Audi e 1 Bmw, se non di fosse speso nel solo 2012 circa 6000 euro di pedaggi autostradali, se non si fosse ricorsi a ditte esterne per svolgere i servizi utilizzando i propri circa 250 dipendenti, oggi avremmo una società migliore che non rischia di licenziare personale, che fa utili senza dover aumentare le tariffe, che non è un poltronificio per ex sindaci, ma una buona ed efficiente azienda al servizio della comunità".