Sarebbero tutti inferiori ai valori limite i campionamenti ambientali effettuati dall'Arpat sulle verdure a foglia larga nelle zone limitrofe al capannone della Mansider di Gello, scenario del pauroso rogo che si è verificato nella notte fra il 27 e il 28 maggio scorsi.
Dalle analisi compiute congiuntamente dal personale del dipartimento Arpat di Pisa e da quello dell'Igiene Pubblica della Asl5 sugli ortaggi colti a campione nella zona di Latignano nel comune di Cascina e in quella di Pardossi non ci sarebbe da preoccuparsi.
Ecco nel dettaglio i risultati analitici del campionamento di Arpat finalizzato alla ricerca di microinquinanti:
"I dati rilevati per le diossine - spiegano dall'Arpat - risultano nettamente inferiori ai valori limite indicati nella raccomandazione della Commissione 2002/201/CE per gli ortofrutticoli. Per gli IPA la concentrazione di Benzo(a)pirene risulta inferiore ai valori riscontrati in letteratura sulle lattughe prelevate nelle zone industriali, e comunque coerente con il range di concentrazione riscontrato nelle lattughe di varie provenienze".
Il personale lascia comunque valutazioni di ordine sanitario di competenza della Asl.