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Arriva dalle Seychelles il nuovo portiere granata

Trattativa lampo di Giovannini. Perso Matteo Ricci, andato alla Pistoiese di Lucarelli, arrivato Anacoura dalla Juventus. Via anche Paparusso

Foto da Fb

Arriva dalle Seychelles il nuovo portiere del Pontedera, mentre Matteo Ricci ha lasciato i granata per la Pistoiese di mister Cristiano Lucarelli. Ricci era arrivato nella città della Vespa lo scorso anno e dopo un campionato e mezzo se ne va, un po' a sorpresa, dopo una panchina contro la Carrarese (altra breve di mercato: l'esterno Paparusso è passato al Grosseto).

Il direttore sportivo Paolo Giovannini si è messo subito all'opera per trovare un nuovo estremo difensore e dalla Pro Vercelli è arrivato Francesco Anacoura, classe 94': “Abbiamo preso Anacoura della Juventus – spiega Giovannini - mancano le formalità, il giovane portiere terminerà il prestito con la Pro Vercelli, tornerà ai bianconeri che poi lo gireranno a noi”. Nelle giovanili Anacoura ha difeso anche le porte dell'Inter, del Pavia e del Parma. Ha doppia nazionalità: italiana e delle Seychelles, è nato a Milano il 1 agosto 1994. Il sito di quotazioni mondiali dei giocatori Transfermarkt lo valuta 125mila euro.

Dopo l'attaccante Libertazzi arriva a Pontedera un altro giocatore legato alla prestigiosa società torinese.

Intanto il portiere Matteo Ricci (curiosità: a Pistoia trovera un altro Matteo Ricci, anch'esso del 94') ha voluto salutare i tifosi e la città con una lettera aperta, pubblicata sul blog uspontedera1912.wordpress.com:

Ci tenevo a ringraziare veramente dal profondo del cuore tutti quanti. Soprattutto la tifoseria che mi è sempre stata vicina: vorrei ringraziarvi uno ad uno, siete stati e SIETE fantastici. Per me non è stata una scelta facile. Sono venuto a sapere che la società voleva darmi via e che se fossi restato avrei fatto il secondo, ho avuto l’opportunità di andare a Pistoia e il 31 sera all’improvviso ho preso questa decisione. Lasciare Pontedera in questo modo brusco mi ha dato parecchio fastidio anche per i miei compagni che sono meravigliosi sia calcisticamente parlando che come persone. La cosa che ci tengo a sottolineare è questa: non voglio assolutamente passare come il fenomeno della situazione che è andato via perché non ha giocato una partita!! Assolutamente no!! I motivi sono quelli che ho appena elencato e che ripeto: sono venuto a conoscenza di queste cose e di conseguenza sono stato messo di fronte ad un bivio, alla fine ho scelto di andare a giocare. Vi ringrazio veramente dal più profondo del cuore perché a Pontedera ho lasciato una parte di me…”