La crisi continua a decimare le imprese artigiane. In Toscana nel 2013 hanno dovuto chiudere altre 2837 piccole aziende, l’equivalente di quasi otto ditte al giorno. Dati sconcertanti se consideriamo che alla fine del 2007 in tutta la Toscana si contavano 118826 imprese artigiane, in cinque anni la crisi economica ha messo al tappeto oltre 7500 artigiani, cancellando più di 22500 posti di lavoro, una media di 3 addetti per azienda.
Calo che si è sentito più brutalmente nel settore delle costruzioni, che in questo periodo ha perso 4707 imprese. “Un disastro – ha detto Valter Tamburini, presidente Cna Toscana – Dal 2008 al 2013 è stato un bollettino di guerra, una decimazione che ha coinvolto tutti i settori, dall’edilizia ai trasporti, dalla manifattura ai servizi. Purtroppo questi dati confermano le nostre stime del dicembre scorso. È tempo di invertire la rotta. Il nostro paese deve abbandonare una politica fatta solo di tagli e di tasse, il rigore è necessario ma senza investimenti e senza rilancio dei consumi arriviamo alla distruzione del sistema produttivo e all’indebolimento progressivo”.