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Acqua: dai sindaci l'ok alla tariffa dell'Aeeg, 2 euro a metro cubo

La nuova tariffa è composta da 19 voci tra cui anche i costi del denaro investito dal gestore

VALDERA – I sindaci dell'Autorità idrica toscana hanno approvato le nuove tariffe per l'acqua su cui i sei ex Ato si erano già espressi con un voto consultivo nelle scorse settimane. La nuova tariffa prevede un costo medio in bolletta per i cittadini toscani di circa 2 euro a metro cubo. Per gli utenti dell'ex Ato 2 Basso Valdarno, quindi il costo dell'acqua rimarrà pressoché invariato e i benefici che si aspettavano dall'applicazione del referendum per l'abolizione del 7% della remunerazione del capitale non ci saranno. I sindaci del Basso Valdarno, che riguarda parte delle province di Lucca e Pisa tra cui la Valdera, avevano approvato a maggioranza la tariffa proposta dall'Autorità per l'energia elettrica e il gas (Aeeg) con l'astensione dei primi cittadini della Valdera e di parte dell'area lucchese. I sindaci dell'ex Ato 2 durante la seduta fiorentina dell'Ato Unico della Toscana hanno confermato l'approvazione. Lo stesso parere positivo è stato espresso anche dagli ex Ato 1, Toscana Nord, dall'ex Ato 5, Toscana Costa e dall'ex Ato 6 Ombrone. La nuova tariffa, che deve tenere conto dell'esito abrogativo del referendum del 2011 sulla remunerazione del capitale fissata in passato al 7%, ha introdotto il riconoscimento del costo della risorsa finanziaria che grossolanamente dovrebbe coprire il costo del denaro investito per gli impianti ed equivale mediamente a un 6,5% della bolletta. Insomma un profitto sull'acqua rimane, quello delle banche che prestano il denaro per fare i lavori sugli impianti e spesso le gli istituti di credito sono anche soci delle società di gestore. Il metodo di calcolo della tariffa proposto dall'Aeeg è estremamente complesso e prevede 19 voci, in parte fisse in parte variabili, che concorrono alla formulazione della nuova bolletta dell'acqua che arriverà ai cittadini. La nuova tariffa è stata bocciata invece dall'ex Ato, 4 Alto Valdarno mentre la conferenza dei sindaci dell'ex Ato 3, medio Valdarno si terrà tra dieci giorni. La tariffa è stata contestata dal Forum toscano dei movimenti per l'acqua che la definisce 'tariffa truffa'. In Toscana intanto, comuni e regione puntano a creare una holding unica che raggruppi i soci pubblici dei vari gestori del servizio idrico e che possa dettare la linea sulle tariffe future.