È giunto al termine il viaggio della Memoria che, anche quest'anno, ha avvicinato gli studenti e le studentesse della Toscana e della Provincia di Pisa ai luoghi del genocidio della Seconda guerra mondiale, per sensibilizzare su quanto accaduto e conservarne la memoria.
"Alla fine di questo intenso pellegrinaggio nei luoghi della Memoria - ha detto l'assessore alle Politiche educative Francesco Mori, che ha accompagnato una delegazione di studenti pontederesi insieme al consigliere comunale Riccardo Minuti - ascoltare dalle loro riflessioni parole che riconoscono l'alto valore della libertà, della democrazia, della tolleranza e della solidarietà fa guardare verso orizzonti di speranza per le nuove generazioni".
L'iniziativa dell'Associazione nazionale ex deportati, dedicata ai giovani, ha coinvolto ragazzi di molti Paesi europei e anche della Valdera e di Pontedera, con tappe, tra l'altro, ai campi di sterminio di Ebensee e Mauthausen.
"Siamo passati assieme agli studenti per luoghi inimmaginabili e luoghi di indicibili atrocità ci hanno attraversato - ha concluso Mori - la consapevolezza della storia si costruisce passo dopo passo, giorno dopo giorno, esperienze dopo esperienze. Dobbiamo una riconoscenza incommensurabile a tutti coloro che hanno sacrificato le loro vite lottando e non arretrando di un passo per la nostra libertà".