Attualità

​Autorità Idrica Toscana, gli attacchi del Forum

Il comitato Valdera a favore dell’acqua pubblica critica la scelta dei sindaci che in assemblea hanno prorogato la gestione del servizio ad Acque Spa

“La democrazia dell’autorità idrica toscana è silenzio e privatizzare”. La pensa così il Forum Acqua Valdera, soprattutto dopo l’assemblea dell’autorità idrica toscana di venerdì scorso in cui i sindaci presenti (una quarantina su 287 comuni) hanno prorogato dal 2021 al 2016 la concessione per la gestione del servizio idrico ex-Ato2 ad Acque Spa.

Secondo i comitati e il forum toscano dei Movimenti per l’Acqua, questa proroga sarebbe un altro chiaro tradimento del risultato referendario del 2011 che renderebbe manifesta la volontà di procedere alla privatizzazione dell’acqua.

“Non è casuale – dicono dal Forum Valdera in una nota stampa – che tale decisione avvenga proprio adesso: ormai da mesi i poteri forti che controllano la nostra acqua, con la complicità silente quando non esplicitamente dichiarata dei sindaci dei nostri territori, stanno procedendo velocemente nel progetto di fusione tra Acque spa, Publiacqua spa e Acquedotto del Fiora spa”.

“Ma ciò che colpisce ancora una volta – continuano – oltre al merito delle decisioni prese, è il metodo adottato. In quello che dovrebbe essere il luogo di confronto per eccellenza sulle decisioni e gli indirizzi relativi alla gestione dell’acqua nella nostra regione, si è assistito ancora una volta ad una partecipazione apatica, silente, disinteressata della maggior parte dei sindaci, pronti a votare tutto ciò che viene proposto, senza porsi troppe domande. E i pochi che invece provano a porre interrogativi o riflessioni, vengono prontamente contenuti dal presidente dell’Autorità Idrica Emilio Bonifazi”.