Cronaca

Badanti-spie informano su case da svaligiare

Le donne consigliavano i ladri su quali abitazioni colpire. Furti anche a Pontedera. Dieci persone in manette

Badanti, ma anche informatrici per individuare quelle abitazioni a cui i ladri potevano fare visita. Un vero e proprio sistema smascherato da quattro mesi di indagini da parte della Squadra Mobile di Firenze e dal commissariato di Empoli, che ha portato a furti anche a Pontedera.

Così, facendosi guidare da queste due badanti-spie, una banda dedita a furti di oro e gioielli si faceva guidare in appartamenti, che in alcuni casi erano proprio quelli dove le due facevano il loro mestiere.

Dieci le persone di nazionalità georgiana finite in manette. Due dei malviventi sono ancora ricercati. I furti sono stati messi a segno in abitazioni in Toscana, Liguria e Piemonte. Tra le zone più colpite Firenze, Sesto Fiorentino, Empoli, Vinci, Pontedera, Pisa e Genova.

I colpi venivano consumati con la tecnica del lockpicking, aprivano le porte blindate con l'uso di chiavi alterate o grimaldelli.

Le indagini sono scattate quando uno dei componenti della banda fu visto uscire da un compro oro di Empoli, dove aveva fatto visionare alcuni gioielli di provenienza dubbia. Altri quattro furono bloccati e sottoposti a fermo lo scorso dicembre alla frontiera di Ventimiglia. Buona parte della refurtiva recuperata, tra cui gioielli in oro e orologi, è stata restituita ai proprietari. Il Questore di Firenze Raffaele Micilloha fatto un appello ai cittadini, chiedendo di collaborare con la Polizia e di stare attenti a chi si fa entrare nelle nostre case.