Cronaca

Bastonate alla moglie, in manette 44enne

Violenze a Perignano dopo una lite in casa. L'uomo, disoccupato e padre di tre figli, è ora accusato di lesioni aggravate dai parenti

La lite, le botte, la violenza. Il tutto, ancora una volta, fra le mura domestiche e ai danni di una donna. L'episodio è accaduto nel pomeriggio di ieri a Perignano. La vittima è una donna di circa 45 anni che, dopo un violento litigio con il marito 44enne disoccupato da tempo, è stata picchiata prima con pugni e calci e poi con un bastone di plastica.

Gambe livide, un occhio nero, un taglio su una mano, il naso fratturato. Ricoverata in queste condizioni in ospedale, la donna ha ricevuto una prognosi di 22 giorni.

Sul posto, nell'abitazione a Perignano, sono intervenuti i carabinieri che hanno arrestato il marito violento e richiesto nei suoi confronti un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare. L'uomo verrà processato per direttissima con l'accusa di lesioni aggravate domani mattina al tribunale a Pisa.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, almeno per uno dei tre figli della coppia, si sarebbe trattato di un'esplosione di violenza completamente ingiustificata e per questo in ospedale il ragazzo avrebbe fotografato con il suo telefono cellulare i segni delle percosse rimasti sul corpo della mamma e inviato le immagini agli inquirenti per documentare gli effetti dell'aggressione compiuta dal padre e che, secondo lui, "avrebbe potuto uccidere" la donna.