“Sono questi oggi i nostri eroi, i temerari ragazzi che ogni giorno sfidano la loro incolumità e le avversità per vedere garantito e riconosciuto il loro diritto allo studio”. La pensano così Matteo Arcenni e Daniela Luperini di Fratelli d’Italia Pontedera in merito alle condizioni della biblioteca Gronchi, inaugurata nell’aprile scorso e ancora con alcune rifiniture da mettere a punto, come l’impianto elettrico che ancora non è stato potenziato per poter accendere il riscaldamento.
Altra questione sarebbe la sicurezza. Per i due esponenti dell’opposizione, infatti, nella struttura si sarebbero verificati diversi furti di pc, tablet e smartphone. “Cose mai accadute nella vecchia bibioteca – scrivono in una nota Arcenni e Luperini – e la spiegazione è semplice perchè prima erano presenti degli armadietti dove potevi lasciare gli averi, mentre qui non esistono né armadietti e da alcuni mesi c'è più un controllo sulle entrate, quindi gli studenti sono obbligati a lasciare tutto sul banco durante le pause”.
L’appello di Arcenni e Luperini è quindi al governatore Rossi e al sindaco Millozzi affinchè migliorino la situazione e garantiscano “un’istruzione per tutti”.