Attualità

Biblioteca più sicura col sistema anti taccheggio

Nella nuova sede Gronchi un sistema simile a quello dei negozi di abbigliamento previene i furti dei libri e conta le presenze giornaliere

Un sistema anti taccheggio e che conta anche le presenze. Chi entra alla biblioteca Gronchi può pensare per un attimo di essere entrato in un negozio di abbigliamento, viste le colonne in vetro da varcare simili ai sistemi anti taccheggio presenti nei negozi di vestiario: “E' un sistema simile – spiega Riccardo Bertelli, storico bibliotecario – all'interno del libro viene messa una placca sottile in alluminio che fa suonare l'allarme se il libro viene portato via”. Finora non ci sono stati furti, il sistema di controllo censisce anche le presenze giornaliere, dopo sei mesi di apertura il flusso degli studenti è alto: “Contiamo circa 700 visite giornaliere, in un mese sono più di quindicimila persone. Abbiamo abbandonato il registro delle presenze cartaceo” conclude Bertelli.