Cronaca

Beccati a rubare rame, scatta l'inseguimento

I ladri sono stati bloccati dai carabinieri mentre tentavano di fuggire con grondaie e un vaso. Nell'auto anche altra refurtiva. Rimessi in libertà

Immagine di repertorio

Colti in flagrante, con le mani sulle grondaie di rame. Anzi, i ladri sono riusciti proprio a smontarle e portarle via insieme a un vaso dello stesso prezioso materiale, ma non hanno fatto i conti con i carabinieri che li hanno inseguiti e bloccati.

Il colpo è stato messo a segno la notte scorsa intorno alle 3,30 al ristorante Il Cigno Nero. I due malviventi, un giovane di 19 anni di origini venezuelane e una donna di 35 anni entrambi residenti a Santa Maria a Monte, erano riusciti a caricare nella loro auto un pluviale e un vaso di rame.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Norm di Pontedera che sono riusciti a fermarli. A bordo della vettura, probabilmente rubata, i militari hanno trovato altre grondaie in rame, una canna fumaria in acciaio, delle taniche con gasolio agricolo e vari utensili atti allo scasso

Il materiale è stato sequestrato e i due ladri sono stati arrestati e liberati subito dopo su indicazione della magistratura secondo l'ex art. 121 del Codice di Procedura Penale, secondo il quale il pubblico ministero dispone che l'arrestato o il fermato sia posto immediatamente in libertà quando ritiene di non dovere richiedere l'applicazione di misure coercitive.