Cronaca

Bientinese, la Provincia chiama la Regione

Il presidente Angori, dopo il limite ai mezzi oltre le 7,5 tonnellate, chiede l'intervento della Regione: "Serve un miglioramento definitivo"

La strada provinciale Bientinese

Da neppure 48 ore, la strada provinciale bientinese è chiusa ai mezzi di trasporto con una portata superiore a 7,5 tonnellate. Una decisione presa dalla stessa Provincia che, con una lettera, ha chiesto però l'intervento della Regione per una soluzione al problema del traffico.

"Ciò è stato fatto per motivi di sicurezza - ha argomentato il presidente Massimiliano Angori - dal momento che la strada è interessata da forti volumi di traffico pesante che, spesso, come risulta dai monitoraggi in possesso della struttura tecnica provinciale, non rispettano neppure i limiti di velocità adottati".

"Abbiamo tuttavia avviato un confronto sulla questione e con i sindaci dei Comuni su cui insiste il tracciato, abbiamo approfondito la situazione insieme alle associazioni di categoria maggiormente rappresentative - ha aggiunto - questa strada è di importanza strategica per il collegamento delle Province di Pisa e Lucca e, per questo, riteniamo fondamentale il ruolo che potrà rivestire la Regione".

L'obiettivo, da parte della Provincia, è quello di arrivare al miglioramento in via definitiva della viabilità dell'area. "Siamo consapevoli di quanto sia importante la strada di cui si parla per l’interconnessione delle principali arterie che congiungono il centro della Regione con il nord e la costa, ossia la Firenze Mare la FiPiLi - ha concluso - spesso il tratto tra Altopascio e Pontedera, è utilizzato non solo per il raggiungimento delle pur numerose attività produttive, ma anche come alternativa che consente di abbreviare le percorrenze tra la Piana di Lucca, la Valdinievole e la Garfagnana da una parte e la Valdera, l’Area Pisana e Viareggio dall'altra".