Cronaca

In farmacia scopre di avere un problema al cuore

Una donna si è recata in farmacia per un controllo di routine, ma le è stato scoperto qualcosa ed è stata operata. Ora sta bene

Nel 2017 le malattie cardiovascolari sono state la prima causa di morte nel nostro Paese. Ogni anno a causa di malattie cardiovascolari muoiono ben 240.000 italiani (dati ISTAT), 1 ogni 2 minuti. Il dato ancora più significativo è che la metà di questi decessi si sarebbe potuta evitare grazie a dei semplici esami di prevenzione. 

Le farmacie, primo punto d’accesso del Sistema Sanitario Nazionale, sono da sempre in prima linea sul fronte prevenzione. Da anni ormai promuovono gli stili di vita corretti e l’uso consapevole dei farmaci, ma dal 2009 hanno un’arma in più: possono svolgere numerose analisi sul sangue capillare (come glicemia e colesterolo) e molti esami strumentali, tra cui l’elettrocardiogramma. Ogni giorno migliaia di farmacie in Italia svolgono esami di prevenzione ad un costo ridotto che hanno permesso a moltissime persone una vita migliore.

A Bientina in questi giorni l’ultimo caso, in occasione delle “Giornate del Cuore” organizzate dalla Farmacia Fattorini. “Una donna di mezza età, in piena salute e priva di sintomi, si rivolge in farmacia per effettuare l’elettrocardiogramma per il rilascio del certificato da parte del proprio medico di famiglia. Un esame di routine che richiede pochi minuti, ma questa volta l’esito è stato inaspettato - afferma Jacopo Jori, titolare della farmacia - Il cardiologo connesso in telemedicina vede che c’è qualcosa che non va e richiede alcuni approfondimenti sullo stato di salute della signora. Tempo 48 ore e la signora è stata operata d’urgenza. Aveva un bomba ad orologeria silente nel proprio cuore, senza nessun sintomo evidente”.