Cultura

L’opera pittorica di Scarselli incanta Tokyo

Una mostra ospitata negli spazi del Tokiù Plaza ha permesso all'artista bientinese di farsi conoscere e apprezzare dall'attento pubblico nipponico

Le opere di Marcello Scarselli hanno colpito il pubblico giapponese. L’artista toscano ha ottenuto un grande successo personale con la sua mostra “Il rumore della mia terra”che ha presentato nei moderni spazi del Tokiù Plaza, nel quartiere Ginza di Tokyo. Durante l’inaugurazione anche una performance dal vivo, realizzando un grande quadro in diretta che ha affascinato e coinvolto il numeroso pubblico intervenuto.

Nella mostra “Oltre la forma”, presentata con successo alla Torre civica di Bientina nel 2017 e, successivamente, a Firenze al Palazzo del Pegaso, Scarselli aveva presentato opere realizzate tra il 2015 ed il 2017, ma il suo corpus pittorico, che nasce da diverse sollecitazioni, si ricompone magicamente in un tutto omogeneo nel segno della poesia: un unico canto realizzato attraverso sperimentazioni diverse, prove d’autore, accensioni coloristiche, vibrazioni luminose, libri d’artista, segni e graffiti. 

Scarselli ha trovato ormai una maturità tale che gli permette di passare indenne nel mare dell’oggettività contemporanea, lasciando una profonda testimonianza sul tempo e su temi privilegiati: il lavoro, la fabbrica, la vespa, la Torre pendente, il paesaggio, la memoria, ecc.

La mostra giapponese cerca di raccontare attraverso un gruppo di opere la vita dell’artista, dall’infanzia ad oggi, con le diverse esperienze umane ed artistiche che ha vissuto in questi anni. Con la sua pittura cerca di evocare i suoni, i colori, il dinamismo di questa terra antica che è la Toscana. E’ bello che autori toscani riescano a parlare un linguaggio universale capace di coinvolgere anche un pubblico lontano come quello giapponese, che ha visitato ed amato il lavoro di Scarselli.

Come ricorda l’artista, "in questi anni la mia pittura è cresciuta di intensità e di valore simbolico, è diventata un viaggio profondo nella realtà umana". "Credo che la tappa di Tokyo - aggiunge Scarselli - sia solo il punto di partenza per un viaggio anche in altre città del Giappone. Di questo devo ringraziare prima di tutto il sig.Tajima, un imprenditore giapponese, che è stato il primo a credere nella forza del mio lavoro”.