Alla Torre civica, grazie a una trentina di soci fondatori, è nata pure a Bientina l'associazione Pro Loco, che come tutte le altre omologhe in giro per l'Italia si prefigge l'obiettivo di valorizzare il territorio entro il quale opera.
"La Pro Loco nasce per il desiderio e l’impegno di un gruppo di persone che hanno messo a disposizione il proprio tempo - ha commentato il primo presidente dell'associazione, Giovanni Romboli - per far sì che Bientina e il suo territorio, la sua storia, la sua cultura, le sue tradizioni e tutte le sue tipicità possano essere valorizzate e conosciute da un sempre maggior numero di persone in Italia e all’estero".
Insieme a Romboli, nel direttivo, sono stati nominati anche la vicepresidente Alice Pulvirenti, il segretario Guido Volpi, la tesoriera Renata Novelli e i consiglieri Cristiano Ferranti, Francesco Schiavelli, Yuri Carrai, Luciana Pieracci e Paolo Gianfranceschi.
"Ringrazio anticipatamente i miei collaboratori e tutte le altre persone che vorranno contribuire a far si che ogni abitante di questo paese si possa sentire orgoglioso di essere bientinese - ha aggiunto - incontreremo sin da subito le numerose associazioni già presenti a Bientina, le strutture ricettive, i commercianti, gli artigiani e le altre realtà imprenditoriali".
"Sono soddisfatto di questa iniziativa, l’associazione Pro Loco è un progetto concepito molto tempo fa - ha concluso Sandro Stamerra, consigliere comunale con delega al Turismo - è bastata una sola telefonata a dare il là e a stimolare la creazione di un gruppo composto da persone generose, un gruppo che autonomamente e con tanta dedizione, nel giro di poche settimane, è stato capace di coinvolgere con entusiasmo una intera comunità".