Cronaca

Bientina punta al 70% di raccolta differenziata

Per raggiungere questo obiettivo il sindaco Guidi e il presidente di Geofor Marconcini presentano il progetto del centro raccolta rifiuti

Corrado Guidi e Paolo Marconcini

L'obiettivo è portare la raccolta differenziata di Bientina al 70% per non pagare l'ecotax e diventare un comune virtuoso. Bientina spera di farlo insieme a Geofor con la realizzazione di un centro di raccolta e l'estensione della raccolta dei rifiuti porta a porta anche alla zona artigianale e industriale di San Piero. Il progetto è stato illustrato dal sindaco Corrado Guidi e dal presidente Geofor Paolo Marconcini “Con questi provvedimenti – spiega Guidi – puntiamo a raggiungere il 70% di raccolta differenziata, superando di cinque punti percentuali il dato imposto per legge. Adesso ci attestiamo sul 52%, nel 2006 eravamo al 22%: la crescita è stata notevole. Con l'estensione del porta a porta nella zona industriale il nostro territorio sarà integralmente coperto e non ci saranno più cassonetti”.

Marconcini ha ampliato la riflessione: “Rendere integrale il porta a porta nel territorio di Bientina permetterà di raggiungere e superare la quota 65%. Altri comuni lo hanno già fatto raggiungendo cifre ragguardevoli: Ponsacco 78%, Vicopisano 73%, Calci 70%. Questo sistema - prosegue il presidente di Geofor - funziona se è più esteso, cioè se ci sono meno tentazioni, sotto forma di cassonetti disponibili. Inoltre i paesi sono più puliti, si educano le nuove generazioni che fin da subito imparano a differenziare e, rispettando il parametro del 65%, il comune risparmia circa il 20% sull'ecotax, l'imposta che l'amministrazione deve pagare sui rifiuti se non raggiunge il limiti fissati dalla legge di raccolta differenziata”.

Guidi torna poi sul centro di raccolta: “Avrà una superficie di quasi duemila metri quadri, sarà in via Fermi, nella zona artigianale “San Piero”, il terreno sul quale verrà costruito è stato acquisito da Geofor. Per adesso il centro di raccolta è comunale – aggiunge Guidi - ma una volta finito mi auguro di trovare un accordo con i colleghi per farlo diventare intercomunale. Sono fiducioso”.