Cultura

Luce nel passato in "Toiano, tra storia e mistero"

Il nuovo libro di Giuliano Bandecchi ripercorre la travagliata vicenda del famoso omicidio di Elvira Orlandini tra indagini, mistero e territorio

"La tua luce non si spegnerà mai nei cuori e nelle menti delle persone se pur non ti abbiano conosciuta"

Questa la dedica che Giuliano Bandecchi, classe 1944, residente a Bientina, ha scritto nel suo nuovo libro intitolato "Toiano, tra storia e mistero". Un libro che vuole far conoscere, indagare e anche porre domande su uno dei delitti rimasti irrisolti più famosi del nostro territorio: l'omicidio di Elvira Orlandini, uccisa a Toiano, nel comune di Palaia il 5 Giugno 1947.

Giuliano, pittore e scrittore, con i suoi quadri racconta la natura della Valdera con occhio realistico e concreto; lo stesso modo di vedere le cose, lo trasmette nei suoi libri.

"La pittura dal vivo è naturale, è ciò che mi appassiona di più. Mi piace l’idea che, osservando un quadro, le persone possano immediatamente comprenderne il soggetto: qualcosa di chiaro, concreto, che racconti una storia in modo diretto e immediato.  - ha dichiarato Giuliano Bandecchi - E anche nella scrittura voglio trasmettere autenticità, raccontare un fatto di cronaca così come è stato vissuto dalle persone in questi settant'anni".

Il libro ripercorre la storia dell'omicidio di Elvira, che in ottant'anni, tra indagini della magistratura e omertà delle persone, tenendo conto che era il 1947, è rimasto senza colpevole; lasciando irrisolto un caso che ha scosso la cronaca del territorio anche negli anni a venire. Queste le parole di Giuliano sulle motivazioni che lo hanno spinto a ripercorrere questa storia su carta.

"Ho sempre amato raccontare le vicende, soprattutto quella legate al nostro territorio. La storia di Elvira mi ha sempre intrigato, è un interesse che mi accompagna da sempre, un pensiero ricorrente che, con il tempo, mi ha portato a voler dire qualcosa su questa vicenda. - continua Bandecchi - Mi sono appassionato alla storia di Toiano, un paese che racconta le vicende di un passato intenso, come la vita agli inizi del ‘900, ma che purtroppo ha conosciuto un abbandono inesorabile. In particolare, mi ha colpito quello che accadde il 5 Giugno 1947. Non cercavo un colpevole o un movente su quella tragedia, non si è mai fatta piena luce e probabilmente mai si farà. Spinto dalla curiosità e dal desiderio di approfondire, ho iniziato a raccogliere informazioni. Ho viaggiato, posto domande, preso contatti con il Comune di Palaia e persino con quello di Genova, nel tentativo di ricostruire frammenti di storia che rischiano di essere dimenticati".

Un libro che parla di territorio, di vita e di tempi passati, tramite gli occhi e le testimonianze di persone che hanno a cuore la vicenda di Elvira. Una finestra sul mondo di quasi 80 anni fa.

Il libro verrà presentato a Dicembre a Bientina, Terricciola e Pontedera in date ancora da confermare.