Attualità

Tre anni senza Giulio e senza verità

Appuntamento alle 21 in piazza per Giulio Regeni. Un'iniziativa di Amnesty International, Gruppo Scout, Comune e Tavola della Pace

Il 25 gennaio 2016 il nome di Giulio Regeni si aggiungeva a quelli dei tanti egiziani e delle tante egiziane vittime di sparizione forzata. Pochi giorni dopo, il 3 febbraio, il nome del ricercatore italiano si aggiungeva al lungo elenco delle persone torturate a morte in Egitto. Per questo alle 21 di stasera, venerdì 25 gennaio, ci sarà un ritrovo sotto le logge del Comune a Bientina, #3annisenzaGiulio.

"Siamo quindi al terzo, e speriamo ultimo, anniversario della scomparsa di Giulio in assenza della verità - hanno ricordato gli organizzatori della manifestazione bientinese -, ma allo stesso tempo siamo in attesa dei famosi “passi in avanti” annunciati dal governo italiano in diverse occasioni. Per ora l’unica cosa che vediamo è la promozione del turismo in Egitto, il nostro paese amico, e l’intensificarsi di scambi commerciali e diplomatici".

“Noi proseguiamo a coltivare una speranza: che quell’insistere giorno dopo giorno a chiedere la verità, quelle iniziative che quotidianamente si svolgono in Italia e non solo producano il risultato che attendiamo: l’accertamento delle responsabilità per la sparizione, la tortura e l’uccisione di Giulio. Quella verità la deve fornire il governo egiziano e deve chiederla con forza quello italiano”, ha dichiarato in una nota ufficiale Antonio Marchesi, presidente di Amnesty International Italia.