Attualità

Una mostra sul granduca Pietro Leopoldo

La festa della Toscana continua fino al 7 Dicembre con un'iniziativa alla Torre civica e una mostra dedicata al sovrano che abolì la pena di morte

L'assessora Alessia Vincenti

In occasione della Festa della Toscana, che si è celebrata nella giornata di ieri, nella biblioteca comunale si terrà una mostra dedicata al granduca Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena. Il quale, appunto, il 30 Novembre 1786 abolì la pena di morte.

L’esposizione è curata dalla rete archivistica Bibliolandia e sarà aperta fino al 7 Dicembre in orario di apertura della biblioteca: lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18; martedì e sabato dalle 10 alle 13.

"Il 30 novembre è un giorno che per la Toscana è motivo di orgoglio. La legge di riforma di Pietro Leopoldo ha lasciato un segno indelebile nella memoria storica toscana e non solo, divenendo simbolo della lotta contro la pena di morte - ha detto Alessia Vincenti, assessora alla Cultura - la nostra regione si è resa capofila nella lotta per i diritti umani e per il rispetto e la valorizzazione dell’umanesimo insito in ogni persona, ancora purtroppo calpestato",

"Per questo - ha aggiunto - l’amministrazione vuole festeggiare questa ricorrenza con l’installazione di una mostra che dia l’opportunità di conoscere meglio la figura di Pietro Leopoldo e con l’evento di sabato 3 Dicembre, dove si parlerà di storia e di attualità".

In quell'occasione, infatti, alle 17 presso la Torre civica, le celebrazioni continueranno con un evento che vedrà la partecipazione anche di Amnesty International Pisa, con la presentazione da parte dell’amministrazione di un progetto di riqualificazione storica del territorio bientinese che ha coinvolto le associazioni culturali di Bientina.