Politica

Bilancio preventivo, il no dell'opposizione

Il gruppo Calcinaia Bene Comune esprime le perplessità sul documento approvato dal consiglio a fine maggio

Non coinvolgimento delle minoranze, assenza del progetto Facciamo Centro, niente stanziamenti per l'esperienza partecipativa e non destinazione dei proventi degli oneri di urbanizzazione a chiese e centri sociali. Questi, in estrema sintesi, i punti e le critiche per i quali il gruppo Calcinaia Bene Comune ha bocciato il bilancio preventivo 2015 portato in consiglio comunale dalla maggioranza a fine maggio.

"Riconosciamo a questa amministrazione il merito di non aver aumentato tariffe e tributi in un momento difficile visto i continui tagli da parte del governo nazionale", hanno spiegato dall'opposizione.

"Al contrario rimproveriamo il fatto di aver elaborato, anche quest'anno, il bilancio preventivo senza aver coinvolto minimamente le minoranze, cosa che nel passato era stata in alcuni casi sperimentata da altre giunte. Inoltre nel bilancio non troviamo traccia né del finanziamento del progetto di riqualificazione “Facciamo centro” per Fornacette che sarebbe invece dovuto essere già concluso da tempo e al tempo stesso mancano ulteriori stanziamenti per ripetere l’esperienza del Bilancio partecipativo che evidentemente si è ridotta a uno spot elettorale. Nuovamente - concludono dal gruppo di minoranza - critichiamo l’applicazione (facoltativa) della legge regionale che destina parte dei proventi degli oneri di urbanizzazione a Chiese e centri sociali; avremmo preferito, come ribadito anche lo scorso anno, destinare finanziamenti, magari su progetto specifico, soltanto alle associazioni e ai centri sociali che avrebbero potuto continuare a svolgere le proprie attività in modo ancora più positivo per il territorio".

Abbiamo volutamente atteso qualche giorno per comunicare pubblicamente le nostre motivazioni sul voto contrario che abbiamo espresso, nel consiglio comunale del 28 maggio scorso, sul Bilancio comunale preventivo 2015, per evitare che un argomento così importante potesse essere oscurato da un altro altrettanto importante tema come le elezioni regionali.