Sport

​Black Feet, quando l’integrazione parte dal campo di calcio

La squadra della comunità per minori di Arnera partecipa a un torneo di calcetto organizzato dal Sextum Bientina

I Black Feet

Lo sport, e il calcio in particolare, diventa veicolo di integrazione. È il caso dei Black Feet, la squadra multietnica messa in piedi dalla cooperativa sociale Arnera che schiera sullo stesso campo per il Torneo di calcio a sette Lago Sextum i ragazzi della Comunità per Minori di Pontedera, di cui è responsabile Emiliano Accardi.

Proprio i giovani inquilini della casa famiglia pontederese, infatti, sono i giocatori d’eccezione della competizione organizzata dall’Asd Sextum Bientina, alla sua prima edizione. Da 16 a 19 anni, originari di lontani Paesi come il Mali, il Senegal, l’Iran, il Marocco, la Romania, l’Albania e l’Afghanistan, ma ormai naturalizzati della Valdera e soprattutto legati dalla stessa passione per lo sport che non conosce confini nazionali.