Cultura

​Bussola d’Oro, un centro polivalente di servizi

Dall'idea di due giovani, nasce a Pontedera un punto in grado di fornire sostegno scolastico, mediazione, attività di integrazione

Andrea Maraccini e Fiorella Ekwueme

Anche la scuola è in crisi, si tagliano i fondi per gli insegnamenti. I sindacati e gli studenti insorgono, i cortei si susseguono. Eppure a Pontedera c'è chi sfrutta la crisi economica e decide di rischiare, aprire un centro di servizi polivalente, per aiutare gli studenti ma non solo. Loro sono Fiorella Ekwueme e Andrea Marraccini, di 27 e 29 anni, che con La Bussola d'Oro, la loro nuova società, nei giorni scorsi hanno presentano i campi estivi per ragazzi dai sei ai quattordici anni.

“Le scuole pubbliche non forniscono più i corsi di recupero pomeridiani – racconta Fiorella – né altre attività formative, fuori dagli orari scolastici. Io e Andrea da anni diamo ripetizioni e negli ultimi tempi abbiamo visto crescere esponenzialmente la domanda da parte di ragazzi che dovevano recuperare”. Lo scorso gennaio Fiorella e Andrea hanno quindi deciso di unire le forze e provare a fare qualcosa. “Non avendo il tempo e lo spazio disponibile ci siamo decisi a rischiare: abbiamo scritto un progetto – ha raccontato Fiorella – con le molteplici attività che volevamo intraprendere, lo abbiamo presentato a una banca. Per fortuna l'idea è piaciuta e così siamo a presentare le nostre prime attività: i campi estivi per ragazzi dai sei ai quattordici anni”.

Oltre ai campi estivi, l'attività de La Bussola d'Oro proseguirà da settembre presso la nuova sede, un fondo di circa 110 metri quadri in via delle Colline: “Saremo un centro polivalente di servizi, offrendo opportunità sia per i neonati che per gli adulti passando, ovviamente per i ragazzi. Ci avvarremo di esperti esterni come una logopedista, una psicologa e faremo doposcuola, babyparking, ripetizioni, corsi di lingue per adulti, traduzioni e mediazione linguistiche”.