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L'inaugurazione della Serra didattica

Si trova nella scuola media Di Bartolo ed è stata denominata "Serra dei cinque continenti". Lari: "Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica"

Venerdì 24 maggio alle 11 è stata inaugurata la Serra didattica denominata Serra dei Cinque Continenti della scuola media Francesco Di Bartolo di Buti.

Si tratta di una vera e propria aula didattica dove i ragazzi potranno continuare a sperimentare e curare la crescita di piante e ortaggi. 

Il progetto è stato ideato dagli alunni e seguito dall’insegnante Claudia Mazzanti e dalla dirigente Sandra Fornai.

"Un bellissimo lavoro quello che hanno fatto i ragazzi insieme alla professoressa Mazzanti - ha detto Fornai - ringrazio tutti quelli che hanno lavorato su questo progetto, anche i ragazzi di tutti i plessi dell’Istituto Comprensivo e quelli che hanno partecipato negli anni passati. Vedere il frutto di questo lavoro è stata una grande soddisfazione".

"Essere qui è una soddisfazione multipla perché questa è una scuola che si distingue enormemente per la capacità progettuale ed il merito va a tutti quelli che hanno contribuito a questo progetto - ha affermato il sindaco Alessio Lari, rivolgendosi ai ragazzi - L’entusiasmo che vi spinge verso la conoscenza è un motore che aumenta questa grande macchina che è la comunità scolastica e dà un impulso ai vostri professori per far sì che vi diano ulteriore strumenti per migliorare e crescere anche per l’avvenire. Gli interventi nelle nostre scuole sono una priorità, ed è intenzione dell’amministrazione continuare ad investire sulle strutture scolastiche". 

Lari ha concluso il suo discorso citando Edison: "Il valore di un’idea sta nel metterla in pratica, ed oggi si chiude un bellissimo percorso in cui le idee dei ragazzi e dei professori sono diventate realtà".

"Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno reso possibile questo progetto, il Comune di Buti, la dirigenza e i professori. Abbiamo unito tutte le nostre forze per realizzarlo. Vorrei ringraziare soprattutto i ragazzi, che sono la mia motivazione da sempre, i quali si sono affezionati molto a questo progetto che è diventato frutto del loro entusiasmo e della loro passione" ha invece detto la professoressa Mazzanti.