Contro l'archiviazione della denuncia per diffamazione contro Natasha Merola, segretaria provinciale di Flai Cgil, Biancoforno ha già predisposto un reclamo.
Lo ha specificato la stessa azienda di Fornacette che, dopo l'esultanza del sindacato in merito all'esito del procedimento, ha specificato in una nota la propria posizione. "La società e i signori Luca Lami e Franco Lami (titolari della Biancoforno, ndr), circa la notizia dell’avvenuta archiviazione del procedimento per diffamazione a carico della signora Natasha Merola, credono sia doveroso osservare che l’archiviazione non è stata disposta perché non ci fu diffamazione su Biancoforno - hanno spiegato - ma perché la diffamazione è stata ritenuta non punibile, perché il fatto è stato ritenuto di particolare tenuità".
"Ciò significa che la diffamazione è avvenuta, tanto che la definizione del procedimento per particolare tenuità lascia aperta la risarcibilità del danno arrecato e comporta altresì l’iscrizione della pronuncia nel certificato del casellario giudiziale - hanno concluso - si precisa, infine, che il provvedimento di archiviazione è ancora soggetto a reclamo, che la società ha già predisposto".