Ennesimo capitolo nell'ormai nota vicenda legata alla Biancoforno, l'azienda del settore pastry che da tempo è interessata dalle proteste della Flai Cgil.
Come comunicato dallo stesso sindacato, infatti, il giudice per le indagini preliminari ha disposto il decreto di archiviazione dopo la querela per diffamazione che è stata avanzata dalla proprietà nei confronti di Natasha Merola, segretaria della Flai Cgil.
"Nel bel mezzo di una difficile vertenza sindacale intrapresa per difendere fondamentali diritti dei lavoratori, si può esprimere il proprio pensiero anche utilizzando affermazioni forti, senza per questo commettere alcun reato - hanno spiegato dal sindacato - avremmo fatto volentieri a meno di tutto questo, ma siamo costretti a rendere pubblico l’esito di questa vicenda".
"Del resto, in tempi non sospetti, la Cgil di Pisa insieme alla Flai, avevano chiesto ripetutamente di ritirare la querela, ma evidentemente lo scopo era un altro - hanno aggiunto - ovvero, trasferire sul piano personale una vicenda che invece è solo ed esclusivamente di natura sindacale. Di questa nostra convinzione si trova certezza anche nel decreto di archiviazione".
La volontà del sindacato di procedere al confronto, a maggior ragione, pare confermata. "A chi ha tentato di spostare la discussione in altre direzioni, consigliamo d’ora in poi di avere la sensibilità e l’accortezza di confrontarsi ai tavoli - hanno concluso - per dare le giuste risposte alle lavoratrici e ai lavoratori della Biancoforno".