Attualità

Girare attorno alla storia

E' il senso dell'opera d'arte installata alla rotatoria tra Viale Matteotti e via Giovanni XXIII. Si tratta di un mosaico di settanta pezzi

Un'opera d'arte all’intersezione di Viale Matteotti con via Giovanni XXIII a Calcinaia, proprio nel mezzo alla rotatoria. E' stata inaugurata ieri a Calcinaia alla presenza delle autorità e dell'artista che l'ha realizzata, Paolo Grigò, grazie al contributo di Ecofor service. 

“Sono fiero – ha detto il sindaco Alderigi – di inaugurare questo bellissimo mosaico composto da 70 pezzi che rappresenta la storia del nostro paese e che tutti da questo momento in poi potranno ammirare." 

Ed è stato proprio il Maestro Paolo Grigò a spiegare nel dettaglio il lavoro svolto: “Si tratta di un mosaico di 70 pezzi in argilla refrattaria, un materiale che resiste agli agenti atmosferici lo stesso di cui è fatta la “Madonna dei Popoli” a Livorno. Tutti questi frammenti sono stati sottoposti a due cotture, a differenza del Navicello posto al culmine della calotta e simbolo di Calcinaia, che ho voluto di un colore dorato e che quindi è stato oggetto di un ulteriore cottura.

L’opera sostanzialmente si divide in tre parti, come tre sono le vie che confluiscono in questa rotatoria. La parte legata al tratto di Viale Matteotti che porta nel centro del paese in cui sono raffigurate la fornace e gli altri lavori artigianali, e che rappresenta quindi l’anima operosa del paese. La parte legata al tratto di Viale Matteotti che porta verso Montecchio, in cui è raffigurata la religione e le diverse etnie, considerato che proprio in quella direzione è situata la casa di Santa Ubaldesca e che rappresenta quindi l’anima devota di Calcinaia. E l’ultima parte legata al tratto di via Giovanni XXIII con l’Arno e le Regate che rappresentano il folklore e le tradizioni del paese. Il culmine della calotta contiene invece i colori dei tre rioni di Calcinaia ed alcuni pesci che richiamano il nostro fiume ed è sormontato dal Navicello simbolo, a mio avviso, di questo paese”.