Cronaca

Grave lutto nel mondo della scherma

Lutto al Circolo Scherma Arno. E' morto il Presidente e Maestro Massimo Puccinelli. Il commosso ricordo di una persona conosciutissima

Massimo Puccinelli

Nel pomeriggio di ieri è deceduto a Pisa, all’Ospedale Cisanello, il Presidente e Maestro del Circolo Scherma Arno Massimo Puccinelli. Aveva 68 anni.

"Grande perdita per l’intero mondo della scherma ed in particolare per quella toscana", scrive il Circolo, la cui sede si trova a Calcinaia, in località La Botte a Fornacette. "Massimo, dai  suoi allievi simpaticamente chiamato con l’appellativo di Boss, era persona di forti e sani principi morali che ha dedicato tutta la sua vita all’insegnamento della scherma, che era la sua passione di vita tramandata a tutti i suoi ragazzi. I suoi allievi, lo ricordano per aver saputo tramandare a tutti loro non solo l’amore e la passione per la scherma, ma l’amore per ciò che si fa e ciò si vuole raggiungere, non avendo mai paura di affrontare le difficoltà che si presentano, proprio come ha fatto lui che ha sempre lottato come un leone contro quel male maledetto che lo ha sconfitto proprio all’ultima “stoccata”, ma lui come un validissimo schermidore ha combattuto fino all’ultimo secondo dell’incontro".

Massimo Puccinelli, nato a Bientina, era Maestro delle 3 armi, fioretto, spada e sciabola e due anni fa è stato destinatario del riconoscimento al merito sportivo consegnatogli nelle sue mani dal Presidente del CONI Comitato Toscana, "Per aver per lungo tempo insegnato la scherma con dedizione e passione tramandando nel contempo valori fondamentali ai futuri uomini e donne". 

"La passione per la scherma, innata in Massimo, è stata ulteriormente dimostrata sia quando in età ormai avanzata si è voluto mettere in gioco conseguendo il titolo di Maestro di 3° livello, e sia quando ha fortemente voluto la fondazione del Circolo Scherma Arno, superando non poche difficoltà", dice ancora il Circolo. 

"Gli insegnamenti del Presidente Puccinelli rimarranno comunque vivi fra gli atleti, fra i loro genitori, fra lo staff tecnico e fra il Consiglio Direttivo, che più forti di prima proseguiranno il percorso formativo indicato da lui."